Zèphyr è un concerto spettacolo nato dall’incontro di Andrea Seki e Biagio Accardi, due poliedrici musicisti, instancabili viaggiatori e ricercatori delle sonorità che vibrano dell'Atlantico al Mediterraneo. Le composizioni e la poetica di Biagio Accardi si sposano con i suoni sperimentali dell'arpa celtica di Andrea Seki, regalando più di un'ora di seducente e catartica performance.  

 

 

 "Musiche e canti che diventano un poetico affresco ipnotico ed ammaliante"


Più che uno spettacolo o un concerto verrà proposto un rito collettivo che vuole aprire il sipario su una nuova consapevolezza, che pensa al canto come una formula magica che comunica su altri piani ed altri canali, allo stesso modo dei canti sciamanici dei guaritori di tutte le culture tradizionali. L'obiettivo sarà quello di sperimentare il potere vibrazionale del suono, auspicando una possibile armonizzazione di  chi sarà presente, attraverso un gioco di equilibrio tra intrecci melodici, armonie e ritmi.

 

 

 


performer, suonatore, viaggiatore, autore di canzoni. Le sonorità delle sue composizioni sono ispirate al panorama della World Music e vengono considerate “un affresco poetico e ammaliante per l’intenso potere nostalgico. Studioso della società tradizionale e moderna dei luoghi in cui vive, si è fatto sempre promotore di eventi artistico-culturali votati a valorizzare il Sud D'Italia. Autore di libri e di produzioni teatrali sulla figura del cantastorie, ha realizzato tre importanti produzioni discografiche da solista, dove trae le esibizioni live che porta in tutta Europa. Negli ultimi anni è impegnato nel comprendere il potere “terapeutico” della musica.                                                     
vive da più di venti anni in Bretagna che è ormai la sua terra d’adozione, studia e compone ispirato dal mondo atlantico. Nel suo percorso si annoverano moltissimi live in siti sacri etruschi, celtici e megalitici, in luoghi naturali come la mitica foresta di Huel Goat, quella di Brocelandia in Bretagna e  molti altri. Ha inoltre svolto un percorso di  studi presso il centro Saraswati house di Assisi sulla musica classica del Nord India (tradizione vedica), ha realizzato vari viaggi in India, si è diplomato nel 2000  presso la celebre  scuola “Pryagh Samiti” di Hallabahad per poi approdare a ricerche riguardanti la musiche celtiche. Si ispira a musicisti del calibro di Jakob Lindberg, Alan Stivell e Myrdhin della nuova corrente dell’arpa celtica bretone e bardica contemporanea. Proprio in questi giorni esce con un nuovo lavoro discografico (Cosmic Bard) insieme al produttore londinese Martin Youth Glover, uno dei più influenti nel mondo della psichedelia e uno dei padri del Dub. Produttore anche di tanti nomi, tra cui i Pink Floyd.
                
                                                                                                                                                                                                            VISITA IL SITO UFFICIALE DI ANDREA SEKI

   

 


INVOCATION TO THE MOTHER" (Invocazione alla Madre) è un lavoro nato dall’incontro di Andrea Seki e Biagio Accardi, due poliedrici musicisti, instancabili viaggiatori e ricercatori delle sonorità che appartengono alle radici dei popoli. Un'opera arrangiata e suonata a quattro mani, arrivata di getto ma dalla gestazione ponderata. È l'incipit di un capitolo delle musiche e dei canti che apparterranno alla nuova Era e che necessitano di una ritrovata connessione con il mondo spirituale. Un’invocazione alla Grande Madre, Lei che è la Terra dove viviamo e l’essenza femminile del mondo. Una richiesta per una rinnovata comunione tra il maschile e il femminile, atta a contrastare l’odierna separazione tra le due sfere. Un necessario ritorno alla “madre” che tende le braccia per offrire guarigione e attenzioni. Una richiesta di “grazia” per un mondo migliore, per la risoluzione dei “guai” che affliggono questo tempo. Supplica per ridare luce alla poetica trascurata dall’ umanità contemporanea e ritrovare il senso del sacro che è intrinseco nella Natura …perché senza l’intercessione del Divino diventa difficile esprimersi con grazia anche nel canto.


Collaborazioni:

Rossella Rizzaro
Artista eclettica, cantante Etno-Jazz, cantautrice, corista e insegnante di canto jazz e moderno.
Laureata nel 2010 in Canto Jazz presso il Conservatorio di Cosenza.
Si è specializzata in Voice Craft; nella propedeutica musicale, lavorando con i bambini nella fascia di età 0-3 anni, 3-5 anni, 6-15+ anni.
Segue corsi di dizione e recitazione, danze popolari, danza del ventre.

 

- Collabora con musicisti come Walter Maioli (dei Synaulia), lavorando con la musica preistoica e I bambini di Paestum .
Ha collaborato incidendo vari dischi con: Paolo Licastro, Marco Gesualdi , Daniele Sepe, Gege telesforo, antonello carino, Sandro Sibillo, Andrea Palazzo, Alessio Iorio.


Hadi Habibnejad

Coreografo e performer nasce a Teheran in Iran, attualmente vive a Sondrio.

In Iran inizia ad apprendere le arti dello Spettacolo quando nel 1999 entra al Liceo Artistico

Seda-va-Sima, l’unico liceo artistico statale esistente in Iran all’ epoca. Dopo due anni di studio

delle discipline regia e recitazione, entra a far parte di un gruppo di professionisti di Teatro e

Danza. Apprende le danze popolari,  la danza classica del paese e la danza Sufi. Per quanto riguarda il teatro

si concentra maggiormente sullo studio del metodo Stanislavskij.  Collabora con registi televisivi quali Foad Saffarianpour,  il regista teatrale Hadi Marzban. .

Nel 2009 si specializza in Grafica d’Arte nell’Accademia di Belle Arti di Roma ma sentendo che la sua vita è soprattutto per il teatro e la danza, già dopo pochi mesi dall’ arrivo in Italia fonda il gruppo “Vazhik”.